Estate speciale per 16 bambini e ragazzi con autismo a Palazzo Soleri
Centro estivo
Servizio dedicato voluto dal Comune, un traguardo raggiunto dalla collaborazione fra i servizi pubblici e il privato sociale riminese
“Un'estate speciale… a Palazzo” è il nome del servizio estivo voluto e sostenuto dal Comune di Rimini, dai comuni del Distretto Nord e
dall’Ausl della Romagna per bambini e ragazzi con autismo, che più di altri hanno sofferto i limiti imposti dal distanziamento dovuto al Covid-19. Sono 16 i bambini e i ragazzi che per tutta l'estate frequenteranno un centro estivo a loro dedicato, aperto a seguito di un’istruttoria pubblica del comune di Rimini e che si svolgerà a Palazzo Soleri,nel centro storico, dove ha sede la Fondazione San Giuseppe per l'Aiuto Materno e Infantile, storico ente riminese impegnato da sempre nella crescita dei bambini e a sostegno delle famiglie.
Il servizio è gestito dalla stessa fondazione e dalla Cooperativa Sociale Il Millepiedi, da anni impegnata nella gestione e nel coordinamento di servizi educativi per minori e propone svariate attività per i ragazzi, sia in sede sia all’aperto, tra centro storico, parchi e spiaggia.
Grazie al lavoro educativo sono sviluppate le autonomie dei ragazzi in base alla loro età, con la possibilità di muoversi alla scoperta della città e delle bellezze culturali e ricreative che questa offre. Il lavoro in piccoli gruppi e in alcuni casi anche individuale, oltre a garantire la giusta sicurezza prevista dalle disposizioni regionali in materia di prevenzione sanitaria, consente ai ragazzi di portare avanti attività e conoscenze volte a potenziare il loro sviluppo sempre più autonomo.
Si tratta di un importante traguardo raggiunto dalla collaborazione fra i servizi pubblici e il privato sociale riminese,dove diverse competenze si integrano per rispondere ai bisogni del territorio, espressi e condivisi con un altro partner fondamentale, l'associazione Rimini Autismo che collabora nella riuscita del progetto. Il coordinamento e la supervisione del centro estivo sono garantiti dal Centro Autismo dell’Ausl della Romagna che con professionisti competenti, segue i ragazzi e i loro progetti sia individuali che di gruppo.
“Durante la fase di lockdown imposta dalle misure di contenimento da Covid il Comune insieme ad Ausl e associazioni ha cercato di alleggerire il carico delle famiglie attraverso il progetto “Spazi sicuri all’aperto” – commenta il vicesindaco Gloria Lisi - dedicando cioè luoghi come il campo di don Pippo e un tratto di spiaggia davanti all’ex Colonia Bolognese ai ragazzi e bambini con disturbo dello spettro autistico, costretti nei mesi scorsi a dover rinunciare ad attività fondamentali quali la scuola e attività educative. Un’opportunità per quei soggetti particolarmente fragili, che in un generale contesto di disagio, hanno sofferto più di altri dell’isolamento sociale. Oggi proseguiamo sulla scia degli ottimi riscontri di queste esperienze portate avanti insieme alle associazioni dei famigliari, con questo nuovo progetto che mette a disposizione una sede quale Palazzo Soleri e le competenze dei diversi soggetti pubblici e privati per offrire un servizio mirato alle esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie, stimolando attività che consentano ai minori di interagire con contesti diversi da quello domestico, in continuità con i progetti psico-educativi in cui sono inseriti. Trasformiamo una situazione emergenziale in un’opportunità per mettere a punto servizi che rendano davvero ‘speciale’ l’estate appena iniziata”.